Progetti precedenti

AERA : Air Environnement Région Alcotra

1 marzo 2010 – 31 maggio 2013

Questo progetto ha coinvolto le regioni italiane del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta e le regioni francesi Rodano-Alpi e Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

image projet aera
 

Motivazioni dello studio

AERA (AIR ENVIRONNEMENT REGIONS ALCOTRA) è stato un progetto strategico del programma ALCOTRA 2007-2013, piano di cooperazione transfrontaliera lungo la frontiera continentale franco-italiana, con un contributo finanziario FESR. Nel territorio coinvolto gli abitanti sono più di 17 milioni.

I partner coinvolti erano otto: Air PACA, DREAL PACA, Regione Liguria, Regione Piemonte e Regione Valle d’Aosta, le Provincie di Cuneo e di Torino, e la Regione Rodano-Alpi. Lo scopo era quello di fornire alle regioni e agli enti del territorio ALCOTRA i mezzi per migliorare e armonizzare le loro conoscenze e metodologie relative ai processi di pianificazione e di valutazione della qualità dell’aria.

Questo progetto è organizzato in 7 fasi:
  1. Stato iniziale della qualità dell’aria e delle politiche di protezione dell’aria.
  2. Analisi e censimento degli strumenti per la pianificazione nell’ambito della qualità dell’aria.
  3. Miglioramento degli strumenti per la pianificazione (misure, inventari emissivi, modellistica).
  4. Costruzione delle misure e delle azioni di pianificazione comuni.
  5. Azioni pilota
  6. Comunicazione ed educazione, disseminazione dei risultati del progetto.
  7. Gestione del progetto.

Cosa ricordare

Questo progetto ha permesso di realizzare delle azioni pilota scelte dai partner, raggruppabili in quattro categorie differenti in base allo strumento di analisi della qualità dell’aria considerato:

  1. Rete di monitoraggio per la misura puntuale degli inquinanti in atmosfera
    1. Ottimizzazione della rete di monitoraggio (Rhône-Alpes);
    2. Analisi del particolato nelle valli alpine e sul litorale urbanizzato (Provenza-Alpi-Costa Azzurra);
  2. Inventario delle emissioni prodotte in un determinato territorio
    1. Bilancio delle emissioni di CO2 nella provincia di Imperia (Liguria);
    2. Approfondimenti sull’Inventario Regionale delle Emissioni per le provincie di Torino e Cuneo;
    3. Fattori di emissione per le simulazioni modellistiche;
  3. Modellistica di dispersione degli inquinanti in atmosfera
    1. Realizzazione di simulazioni con discesa di scala dal livello regionale a quello provinciale;
    2. Predisposizione di servizi di previsione delle concentrazioni e dell’Indice di Qualità dell'Aria, con l'utilizzo di modelli prognostici;
    3. Valutazione della politica dei trasporti nelle vallate;
    4. Politica legno/energia nella Regione Rhône-Alpes;
    5. Analisi degli apporti inter-regionali Rhône-Alpes e Provenza-Alpi-Costa Azzurra;
    6. Analisi degli apporti inter-regionali di ozono e particolato;
  4. Strumenti per la pianificazione regionale per il miglioramento della qualità dell’aria
    1. Applicazione dell’indicatore ISEW nella Provincia di Imperia;
    2. Attivazione di un servizio di Car Sharing elettrico;
    3. Emissioni di inquinanti dalla combustione di biomassa legnosa;
    4. Progetto del Piano di Protezione dell'Atmosfera delle “Bouches-du-Rhône”;
    5. Progetto del Piano di Protezione dell'Atmosfera delle Alpi-Marittime del Sud.

Come si può notare la maggior parte delle azioni hanno riguardato la modellistica di dispersione e gli strumenti di pianificazione della qualità dell’aria.

Infine, è stata redatta una sintesi delle azioni pilota scelte dalle Regioni ALCOTRA partecipanti al progetto al fine di determinare quali “buone pratiche” possano essere utili al fine di poter migliorare l’analisi gli impatti sulla qualità dell’aria a scala regionale o interregionale.

 PART'AERA: progetto di cooperazione franco-italiana sui particolati

1 gennaio 2013 – 31 dicembre 2015

Questo progetto ha coinvolto le regioni italiane del Piemonte e della Liguria e le regioni francesi Rodano-Alpi e Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Super site de 5 Avenues à Marseille (part'aera)
 
 

Motivazioni dello studio

PART'AERA è stato un progetto europeo per l'armonizzazione delle conoscenze sui metodi di misura e sull'analisi dell'origine dell'inquinamento da polveri.

L'obiettivo principale di questo progetto era quello di approfondire e armonizzare la conoscenza sui metodi di misurazione e sull'analisi delle origini del particolato fine nello spazio ALCOTRA, in modo da poter fornire informazioni utili e corrette agli amministratori locali per azioni efficaci di contrasto all’inquinamento.

La zona alpina subisce, ogni inverno, importanti episodi di inquinamento, soprattutto nelle valli, a causa di rilevanti emissioni in atmosfera di particolato, favorite da una meteorologia ed orografia sfavorevoli alla dispersione.

Ogni anno, Francia ed Italia presentano di conseguenza superamenti dei limiti di legge europei imposti agli stati membri.

In questo contesto, l’UE impone agli stati di istituire efficaci piani d’azione per evitare contenziosi legali nei tribunali europei e pesanti sanzioni pecuniarie.

Inoltre, questi episodi di inquinamento sono un vero problema di salute pubblica su entrambi i versanti dell'arco alpino poiché l'OMS assegna loro quasi 350.000 morti all'anno.

Cosa ricordare

PART'AERA (www.partaera.eu) è stato sviluppato attorno ad un importante coordinamento franco-italiano già avviato con il progetto AERA. Questo progetto ha permesso la collaborazione e lo scambio di metodologie condivise tra specialisti del settore nel campo della qualità dell'aria.

Il progetto PART'AERA ha contribuito anche a:

- scambi di buone pratiche e competenze, confrontando quantitativamente e qualitativamente le procedure nazionali in termini di metodologia sul particolato atmosferico;

- l'identificazione annuale delle fonti emissive e una determinazione del loro contributo alle concentrazioni di PM10 in quattro siti nel territorio ALCOTRA;

- fornire elementi di supporto alle politiche nel campo della pianificazione e dello sviluppo del territorio, diffondendo le conoscenze acquisite durante i due anni del progetto (mediante seminari e conferenze stampa).

SH’AIR: Système d’écHange Atmosphérique Inter Régional sur la zone ALCOTRA

1 novembre 2014 – 31 dicembre 2015

Questo progetto ha coinvolto le regioni italiane del Piemonte e della Valle d’Aosta e le regioni francesi Rodano-Alpi e Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Vallée arve (Photo Air Rhône Alpes)

Motivazioni dello studio

Il progetto mirava a conoscere meglio le principali fonti antropiche coinvolte nell’inquinamento da particolato. Esso ha permesso anche di quantificare e localizzare la quota di trasporto esogeno (transfrontaliero) di ciascuna regione del territorio ALCOTRA implicata in questo inquinamento.

Inoltre, poiché l'educazione alla qualità dell'aria è una delle soluzioni sostenibili a questo problema di salute pubblica, SH'AIR ha consentito la realizzazione e il rafforzamento di questo approccio di sensibilizzazione attraverso lo strumento pedagogico “Noi e l’Aria”.

 Cosa ricordare

SH’AIR ha permesso di individuazione delle responsabilità nel trasferimento degli episodi transfrontalieri di inquinamento da particolato, anche attraverso un nuovo strumento informatico di supporto decisionale per identificare le fonti e quantificare il trasporto esogeno.

Inoltre, ha promosso l’integrazione e la diffusione a scala interregionale e internazionale dello strumento di comunicazione e sensibilizzazione “Noi e l’Aria”.
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